FFDL

FFdL: Maggiani, l'India e l'Algeria

Ieri ultima giornata del FFdL. Manca solo la premiazione di oggi pomeriggio e poi anche il Film Festival della Lessinia n°23 potrà andare in archivio.  L'edizione di quest'anno è sicuramente quella del record di presenze di pubblico. 

La giornata è iniziata con la proiezione de "Il Passatore", film italiano del 1947 diretto da Duilio Coletti. 

Giovedì al Film Festival della Lessinia

Alle 10 la piazza del festival riapre i battenti. Libreria, osteria e le frotte dei bambini che affollano i laboratori a loro dedicati.
Rumore di tazzine, profumo di caffè e brioche, aria fresca all'ombra del tendone. Musica in sottofondo, chiacchiericcio e le pagine dei giornali freschi da sfogliare.

Il mercoledì del Film festival della Lessinia

Nel racconto del Festival della Lessinia mancano ovviamente i riferimenti ai film in concorso di martedì scorso. 

"Lama nell'acqua limpida"  è un film cinese del 2016 diretto da Wang Xuebo. Muore la moglie del protagonista. L'anziano Ma Zishan viene convinto dal figlio ad ammazzare il toro per accogliere degnamente tutti coloro che arriveranno ad onorare la defunta per la cerimonia di Arba'een che si celebra 40 giorni dopo la morte della persona.

Quale montagna? La doppia vita di Boscochiesanuova

Oggi non vi scriverò di film o di incontri anche se il Film Festival della Lessinia ieri ci ha riservato una giornata molto importante per il livello del dibattito e per quello cinematografico. 
Oggi vi scriverò di Boscochiesanuova, di FFdL e di montagna.

Cronaca dal Film Festival della Lessinia

Domenica mattina si apre su Boscochiesanuova con una bellissima e fredda giornata. Foglie ovunque e piccoli rami testimoniano del passaggio temporalesco della serata precedente. In programma un interessante dibattito sul tema "Banditi e fuorilegge in montagna" affrontato con quattro interessantissime relazioni coordinate dall'antropologo Annibale Salsa ex presidente del Cai. Banditismo e brigantaggio hanno imperversato fin dal medioevo in tutta Italia, specie lungo le vie di collegamento mercantili oppure lungo quelle della fede su cui si muovevano moltissimi pellegrini.

I vincitori della 22a edizione del Film Festival della Lessinia

LESSINIA D’ORO
Al miglior film / For the best film
ÞRESTIR
di / by Rúnar Rúnarsson

LESSINIA D’ARGENTO
Alla miglior regia / For the best director
THARLO
di / by Pema Tseden

Premio per il miglior documentario
Prize for the best documentary
FRAGMENTS DU PARADIS
di / by Stéphane Goël

Premio per il miglior lungometraggio
Prize for the best feature film
RAUF
di / by Soner Caner, Bariş Kaya

Cronache dal Film Festival della Lessinia

Ancora Kurdistan sugli scudi, giovedì al Film Festival della Lessinia, in contemporanea con gli attacchi militari della Turchia contro le Unità di Difesa Popolare curde nella regione di Jarabulus e Raqqa oltre il confine con la Siria. Rauf è film destinato a concorrere per il primo posto del festival. Due registi, uno turco e l'altro curdo ed un bambino, straordinario protagonista della storia che si muove avendo come sfondo lo scontro armato tra i militari turchi e le formazioni militari della Resistenza curda. 

Un'altra anteprima al Film Festival della Lessinia: ricordando Marcinelle

Domenica 21 agosto, alle 16, il ciclo di incontri Parole alte ricorda una delle pagine più nere della storia italiana ed europea: la tragedia di Marcinelle avvenuta la mattina dell'8 agosto del 1956 in un distretto carbonifero del Belgio. Morirono 262 minatori, 136 dei quali italiani, caduti per un banale accidente ed uccisi dall'imprevidenza premeditata, dalla mancanza di misure protettive, dalla disorganizzazione.  

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