diritti dei lavoratori

TTIP archiviato, ora fermiamo anche il CETA

Questo momento è decisivo per bloccare il CETA, il trattato tra Canada e Unione europea tanto pericoloso quanto assolutamente anti-democratico. I membri del Parlamento europeo (MEP) voteranno nella giornata di mercoledì 15 febbraio e alcuni dei nostri membri italiani giocheranno un ruolo decisivo.

Comunicato Stampa del Comitato OPERA Nostra – Fondazione Arena Bene Comune

Basta ricatti ai lavoratori

Abbiamo saputo da notizie di stampa che è in atto l’ennesimo ricatto nei confronti dei lavoratori di Fondazione Arena. All’atto della stipula del contratto per la nuova stagione, ai lavoratori aggiunti (gli stagionali) viene chiesto di rinunciare al diritto di veder trasformato il proprio contratto a tempo indeterminato. Tale richiesta viene posta come condicio sine qua non per poter lavorare nella stagione entrante, nonostante anche questo sia un diritto acquisito e garantito dal principio di precedenza.

Avvio stato di agitazione dei lavoratori delle Opere Riunite Don Luigi Rossi

Riceviamo e pubblichiamo integralmente il comunicato stampa di F.P. C.G.I.L. e F.P.L. U.I.L. riguardadante la situazione che ha determinato l'avvio dello stato di agitazione dei lavoratori delle Opere Riunite Don Luigi Rossi di Arcole (Verona).

Revoca Assemblea Polizia Municipale. Gioco di Squadra

Purtroppo si è realizzato ciò che ieri durante la conferenza stampa paventavamo. L’amministrazione comunale ha annullato il tavolo di trattativa previsto per oggi sperando che dopo la compatta risposta allo sciopero di domenica 3 maggio  si rompesse il fronte sindacale.

Abbiamo ricevuto, solo questa mattina e con sorpresa, la comunicazione di revoca delle Assemblee, previste per domani mercoledì 6 maggio, firmata da 16 su 30 componenti dell’RSU i quali,evidentemente, non si sono ben connessi con i loro rappresentanti presso la Polizia Municipale (PM).

Sabato 14 febbraio a Legnago manifestazione lavoratori Riello, Sime, Ferroli

Sabato 14 febbraio si terrà a Legnago la manifestazione dei circa 1.800 lavoratori di Riello Bruciatori, Sime e Ferroli.Sono migliaia di posti di lavoro ad essere a rischio, infattioltre aai lavoratori di queste aziende nella crisi sono coinvolti anche tutti i lavoratori dell'indotto prodotto dalle medesime.

“…non c’è più morale, Contessa…”

Non ci interessano le supposizioni, non ci interessano le ipotesi, non ci interessa quello che possono aver pensato gli uomini e le donne delle forze di polizia in servizio a Roma. L’unica cosa che ci interessa è che i lavoratori e le lavoratrici dell’acciaieria di Terni sono stati pestati come solo la polizia di Tambroni, negli anni sessanta, riusciva a fare.
Per noi, quello che è accaduto ieri a Roma è intollerabile.

Non erano un milione...

Sì, la Camusso si è sbagliata. Ieri a Roma non è sfilato corteo di un milione di persone, ma di 987 562. Non un milione ma comunque tanti, in rappresentanza di quei milioni di privilegiati che sono la vera causa dello sfascio di questo Paese.