cancro

Università di Verona: ricerca su relazione tra attività fisica e riduzione del rischio di cancro

Identificato un nuovo meccanismo che spiega il legame tra attività fisica e ridotto rischio di neoplasie gastrointestinali, soprattutto di cancro del colon-retto. A rivelarlo uno studio pubblicato sulla rivista scientifica Oncotarget realizzato da un gruppo di ricerca al lavoro tra la sezione di Biochimica clinica e la sezione di Scienze motorie afferenti al Dipartimento di Neuroscienze, biomedicina e movimento dell’Università di Verona e la New York University School of Medicine.

E se l'economia e la politica condizionano la scienza?

Già cosa accade quando economia e politica condizionano la scienza e le sue scoperte? Un esempio di quanto può accadere lo vediamo dalla polemica del giorno, innescata dallo studio pubblicato dal Lancet Oncology riferito al rischio per la salute che deriva dal consumo di carni rosse.
A tale proposito pubblichiamo il commento di Paolo Ricci responsabile dell'Osservatorio Epidemiologico della ASL provincia di Mantova.

Grazie ad Arc-Net, centro di ricerca dell'Università di Verona il cancro del pancreas fa meno paura

Terapie mirate già disponibili grazie al sequenziamento del genoma.
La scoperta del centro di ricerca Arc-Net pubblicata su Nature.

Da oggi non si parlerà più solo di cancro del pancreas, ma di quattro differenti tipi di neoplasie del pancreas da trattare in modi diversi. A renderlo noto uno studio internazionale a cui i ricercatori di Arc–Net, centro di ricerca applicata sul cancro dell’università e azienda ospedaliera universitaria integrata di Verona, hanno contribuito e pubblicato il 26 febbraio su Nature (DOI: 10.1038/nature14169).