Ridare speranza nel futuro, progetto culturale per la cittadinanza attiva

Viviamo un momento storico che vede sempre più impoverire la politica, a causa di una maggiore conduzione verticistica dei partiti e dei movimenti, frammentati in rivoli personalistici, una delle maggiori cause del dilagare dell'antipolitica, conseguenza l’allontanamento dal mondo politico di molti cittadini onesti e professionisti capaci.

Per ridare una speranza a chi vuole intraprendere un cammino al servizio dei cittadini e crede ancora nella possibilità di creare una società fondata sui valori della Costituzione, che mette al centro l’uomo e non il profitto, il Circolo Fratelli Rosselli, propone un percorso culturale, apartitico e conviviale aperto a tutti. Il percorso si articola in una serie d’incontri-dibattito che affronteranno temi internazionali, nazionali e locali. E’, anche, la volontà di proporre nuove idee per Verona e per una nuova cittadinanza attiva e più consapevole, dare una speranza di sviluppo a una Città, ormai da anni oggetto di interessi particolari.

PROGRAMMA degli incontri al LISTON 12 in Piazza Brà a Verona:

Venerdì 13 marzo alle 20,45
Serata con Riccardo Petrella, economista e fondatore dell’Università del Bene Comune, per discutere dii  Terra Casa Lavoro: Diritti Per Tutti.

Lunedì 13 aprile alle 21
Ospite della serata Pierpaolo Romani, coordinatore nazionale di Avviso Pubblico, il tema sul quale si discuterà è Mafie Legalità Trasparenza A Verona E Nel Veneto.

E’ in programmazione un terzo incontro sulla speculazione edilizia nel nostro territorio: Sviluppo Del Territorio Al Servizio Dei Cittadini Nel Rispetto Dell’ambiente con data e luogo da definire.

Modera gli incontri  Agostino Mondin di Radio Popolare Verona.

A livello locale grandi problemi affliggono la città e la provincia. La maggior parte di essi dipende dall’impreparazione dei pubblici amministratori privi di una visione complessiva della politica territoriale e sociale. La volontà di questi incontri è quella di ascoltare confrontarci e proporre nuove idee su questi temi, da riproporre agli amministratori che hanno la volontà di contribuire alla costruzione di una società migliore per tutti, non solo per pochi.