GAP. Spesa popolare domenica 21 maggio

Domenica 21 maggio, dalle ore 09.30 alle ore 12.00, presso la sede di Rifondazione Comunista di via Benedetti 18 (Borgo Roma), sarà attivo il Gruppo di Acquisto Popolare per offrire ai soci beni di prima necessità a prezzi convenienti ottenuti senza ricarico rispetto a quanto pagato per l'acquisto. Il favorevole rapporto qualità prezzo è assicurato e sono privilegiati i produtori locali in una logica di sostegno alle piccole realtà del territorio. Oltre alla pasta, alla passata di pomodoro, al riso, all'olio, allo zucchero ed al latte, saranno disponibili pezzature di formaggio grana, Monte Veronese ed Asiago. Si troverà il pane biologico, bianco ed integrale, fresco di giornata e, sempre da colture biologiche, saranno a disposizione anche i prodotti dell'ortofrutta.
Il mercatino dell'usato potrà offrire capi di abbigliamento, puliti ed in buono stato, a prezzi favorevoli in modo da ridare vita ad indumenti che non usiamo più e favorire, così, il riuso ed il riciclo. E' un modo concreto per contrastare un modello economico che favorisce pochi e penalizza molti e per difendere le condizioni di vita dei ceti sociali più deboli incalzati dalla crisi economica e dalle politiche liberiste e di austerità sostenute dall'Europa e proposte dal governo.

Da anni ci viene continuamente riproposto un modello perverso che non risolve la crisi e, allo stesso tempo, provoca l'aumento della disoccupazione e della precarietà e la costante riduzione delle retribuzioni e delle pensioni. Sembra impossibile, ma i soldi non ci sono mai per rispondere ai bisogni fondamentali delle persone, mentre non mancano per le banche e la speculazione finanziaria. Davanti alla continua diminuzione della spesa sociale ed ai tagli ai servizi fondamentali come la salute, l'istruzione e l'assistenza, anche iniziative come la nostra possono risultare importanti per rispondere ai bisogni fondamentali di tutti i giorni. Aderire e fare la spesa al GAP vuol dire praticare una via alternativa che, fondata sulla solidarietà e sul mutualismo, propone un progetto sociale più equo ed a misura dei ceti sociali più deboli al fine di non lasciare indietro nessuno. La strada è lunga, ma siamo determinati a percorrerla. Incominciamo con l'appuntamento di domenica mattina. Vi aspettiamo numerose e numerosi. Buona spesa popolare.