Emergenza rifugiati Belgrado il primo rendiconto da One Bridge to Idomeni

Da One Bridge to Idomeni riceviamo e pubblichiamo il primo rendiconto sull’emergenza rifugiati di Belbrado (Serbia).
Dentro i vecchi depositi della Glavna železnicka stanica di Belgrado, la vecchia stazione ferroviaria centrale, sono ammassati 1.200 profughi, per la maggior parte minori di età non accompagnati, in fuga da guerra, povertà e persecuzioni etniche. Dentro gli stanzoni enormi si sente odore di cenere e plastica bruciata: alle 23:30 il termometro segna quattordici gradi sotto zero.
Le condizioni generali sono spaventose. I profughi vivono stipati fra i lunghi androni di questi vecchi depositi malmessi senza acqua, né corrente né potabile, senza elettricità, senza servizi igienici. Ci si lava tirandosi addosso pentole di pioggia e neve sciolta.
A Belgrado la scorsa settimana, grazie al vostro sostegno, abbiamo consegnato un centinaio di scatoloni contenenti giacche, maglioni, pantaloni e scarpe, distribuito tè caldo a 900 persone e provveduto all'acquisto di giacche e scarpe invernali, 1.000 salviette per la pulizia corpo, 2.000 fazzoletti di carta e 1.500 bottiglie di acqua per una prima spesa di circa 1.000 euro.
Il gruppo veronese di One Bridge to Idomeni ha già in programma nuovi viaggi nelle prossime settimane. Il secondo partirà già venerdì 27 gennaio con l’obiettivo di acquistare legna da ardere, generi di prima necessità e garantire un pasto per colazione. Verranno inoltre consegnati altri indumenti invernali raccolti nei giorni scorsi.
Per sostenere il progetto potete proseguire con le donazioni al seguente indirizzo:
Comitato Mag per la Solidarietà Sociale IT 42 I 05034 11723 000000009087
Il Comitato Mag per la Solidarietà Sociale Onlus ha finora raccolto 5.500€ di donazioni, somme messe a disposizione di One Bridge to Idomeni per acquisti di beni essenziali per i rifugiati di Belgrado di viaggio in viaggio.
Lo staff di One Bridge To Idomeni
Per riferimenti:
Giulio Saturni giulio.saturni@gmail.com (347-5365244)
Giulia Pravato c/o Mag info@magverona.it (045-8100279)
Per chi volesse seguire gli sviluppi del “Progetto Belgrado” di One Bridge to Idomeni può seguire il gruppo su Facebook.