Domenica a Marezzane con don Albino Bizzotto contro il consumo del territorio

Domenica 6 ottobre alle 15,30 don Albino Bizzotto, promotore della protesta digiuno per il territorio, sarà a Marezzane in occasione di "Marezzane non si tocca!", a Malga Biancari (Marano di Valpolicella).
L’evento è organizzato dalle associazioni Fumane Futura e Valpolicella 2000, che da anni si battono per la difesa della collina, un altro esempio di territorio minacciato dalla cementificazione.
Marezzane è una collina affacciata sulla Valle dei Progni, tra i due macro habitat della Lessinia e della Valpolicella, minacciata dall'escavazione ad opera della ditta Cementirossi. Cinquant'anni di scavi per la produzione di cemento hanno cancellato un'ampia fetta di collina. Al momento la Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici ha imposto il fermo all'escavazione di Marezzane, ma è bene ricordare che la concessione mineraria che scadrà solo nel 2025. Se i lavori dovessero riprendere, la collina rischierebbe di essere amputata nonostante parte di essa si trovi all'interno del Parco Naturale della Lessinia.
Quasi un centinaio i cittadini di Verona che hanno aderito alla staffetta del digiuno contro la cementificazione in Veneto, che dal 2000 in poi ha consumato 182/milioni di mq/anno. A Verona sono attivi diversi comitati di protesta contro nuove urbanizzazioni e colate di cemento ingiustificate, come ad esempio quelli di Pestrino-Palazzina, Arbizzano di Negrar ed ex-area Lonardi a San Pietro in Cariano, solo per citarne alcuni.
La giornata di domenica è un'occasione per unire le forze e ritrovare energia per portare avanti questo tipo di iniziative.
Programma della giornata:
dalle 10 camminata per il sentiero di Marezzane;
10,30 giochi per i più piccoli;
dalle 12,30 pranzo insieme con “gnocchi di malga”, menù per i piccoli e molto altro;
14,30 giochi di prato e laboratori per i piccoli;
15,30 Dal digiuno contro il consumo del territorio, un’occasione per il futuro. Associazioni, comitati e cittadini si incontrano. Sarà presente don Albino Bizzotto;
18,30 risotto all’Amarone.