Contro l’azzardo il Tocatì ci mette la faccia. Azzardopatia: il buco nero del gioco

Il Tocatì chiude la 14° edizione con un evento contro l’azzardo in cui Gian Antonio Stella, firma storica del Corriere della Sera, condurrà, con Marco Paolini ed Enzo Iacchetti un pomeriggio di testimonianze contro una piaga nazionale che nel solo 2015 ha visto più di un milione di italiani bruciare quasi 90 miliardi di euro.
L'appuntamento con la conferenza Azzardopatia: il buco nero del gioco è alle 17 nell'Auditorium della Gran Guardia. Un happening contro un non-gioco che umilia, rovina, uccide in cui si alterneranno esperti quali Maurizio Fiasco, premiato recentemente dal Presidente Sergio Mattarella per il suo impegno contro l’azzardo, Marco Tarquinio, direttore dell’Avvenire e il suo caporedattore Toni Mira, che da anni indaga sui legami fra sale slot e mafie. Insieme a loro interverranno nemici delle scommesse calcistiche quali Gianni Rivera e Damiano Tommasi e personaggi dello spettacolo quali Bebo Storti e Renato Sarti e cantautori come Gualtiero Bertelli, Paolo Favorido e Simone Cimo Nogarin. Arricchiranno le video-testimonianze di Aldo, Giovanni e Giacomo e altri personaggi dello spettacolo.
Sarà l’occasione per riconoscere e dare voce al coraggio di alcune donne che, dopo calvari burocratici assurdi, hanno eliminato le slot dai loro bar, riempiendo lo spazio vuoto con libri e giochi. Giochi veri.
Con questo evento si chiuderà la quattordicesima edizione del Festival Tocatì.
L’evento è gratuito fino a esaurimento posti. Per poter accedere è necessaria la contromarca disponibile a partire dalle ore 14.30 in Piazza Bra presso il punto dedicato all’interno dell’area Play Smart. È possibile ritirare al massimo una contromarca per persona.
In caso di pioggia si potranno ritirare le contromarche direttamente in loggia.